Gli investimenti PNRR nell’ATO2 Lazio Centrale Roma

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Il PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) è un programma di investimenti e riforme, predisposto dall’Italia nel 2021 e finanziato tramite il fondo Next Generation EU, con l’obiettivo di stimolare la crescita economica del Paese, aumentando la resilienza sociale ed ambientale, attraverso la transizione energetica e lo sviluppo dell’economia circolare.

Al fine di potenziare la sicurezza e l’efficienza delle infrastrutture idriche, contrastare la siccità e migliorare la resilienza del sistema di irrigazione agricolo, il “Pacchetto Acqua” del PNRR comprende due riforme e quattro investimenti appartenenti alla Missione 2 e che coinvolgono il servizio idrico integrato (SII) attraverso: 

  • la Componente 1, che a sua volta comprende l’Investimento 1.1;
  • la Componente 4, che a sua volta comprende gli Investimenti 4.1 -  4.2 -  4.4.

MISSIONE 2: Rivoluzione verde e transizione ecologica

  • COMPONENTE 1: Agricoltura sostenibile ed economia circolare
    • INVESTIMENTO 1.1: Realizzazione nuovi impianti di gestione rifiuti e ammodernamento di impianti esistenti 
  • COMPONENTE 4: Tutela del territorio e della risorsa idrica
    • INVESTIMENTO 4.1: Investimenti in infrastrutture idriche primarie per la sicurezza dell’approvvigionamento e della resilienza del settore idrico
    • INVESTIMENTO 4.2: Riduzione delle perdite nelle reti di distribuzione dell’acqua, compresa la digitalizzazione e il monitoraggio delle reti
    • INVESTIMENTO 4.4: Investimenti per la depurazione delle acque reflue da riutilizzarsi in Agricoltura e manifattura

In questo contesto, Acea ATO 2 ha ottenuto dal PNRR, sul territorio di Roma e l’Area Metropolitana, finanziamenti per circa 320,5 milioni di euro, nel periodo 2021-2026, per la realizzazione di diversi interventi migliorativi sulle reti di adduzione e distribuzione idrica, attraverso il recupero delle perdite, la salvaguardia delle fonti, l’ottimizzazione degli impianti e dei servizi di fognatura e depurazione, per un uso sostenibile della risorsa idrica.

Tali Investimenti sono suddivisi in 4 misure:

 

M2 C4 I4.1 Acquedotti e grandi opere

Il principale intervento di modernizzazione, denominato “Nuovo Tronco Superiore Acquedotto del Peschiera”, è affiancato da quattro sotto-progetti finalizzati alla messa in sicurezza e ammodernamento del sistema acquedottistico Peschiera e dell’approvvigionamento idrico di Roma Capitale e dell’area metropolitana.  Questi interventi, di rilevanza nazionale per importo di investimento e per l’aumento della sicurezza e della resilienza del sistema acquedottistico, prevedono nuove realizzazioni (adduttrici, nuove interconnessioni) ed ammodernamenti infrastrutturali e tecnologici. Progetto di sicurezza e ammodernamento dell’approvvigionamento della città metropolitana di Roma “Messa in sicurezza e ammodernamento del sistema idrico del Peschiera”, L. n. 108/2021, ex DL n. 77/2021

Nuovo Acquedotto Marcio 1° lotto:  Il primo sotto-progetto “Nuovo Acquedotto Marcio”, grazie a un intervento in tre fasi, prevede la completa sostituzione del tratto di questo acquedotto tra il Manufatto Origine degli Acquedotti ed il manufatto di Casa Valeria. Codice intervento PNRR-M2C4-I4.1-A1-17 Strutture/infrastrutture per la captazione e adduzione dell'acqua per usi non agricoli o ad uso plurimo.

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Adduttrice Ottavia-Trionfale:  Il secondo sotto-progetto “Adduttrice Ottavia – Trionfale” prevede la realizzazione di una linea di collegamento dal Centro Idrico di Ottavia ad un nuovo Centro Idrico, con lo scopo di migliorare gli impianti esistenti e fornire opzioni alternative per l’approvvigionamento idrico per il centro di Roma e i quartieri ovest. Codice intervento PNRR-M2C4-I4.1-A1-20 Strutture/infrastrutture per la captazione e adduzione dell'acqua per usi non agricoli o ad uso plurimo.

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Raddoppio VIII sifone - tratto Casa Valeria uscita Galleria Ripoli:  Il terzo sotto-progetto “Raddoppio VIII Sifone – tratto casa Valeria – uscita Galleria Ripoli – Fase I” prevede la realizzazione di due tratti di condotte in pressione da collegare con l’VIII Sifone così da derivare la risorsa idrica dal sistema acquedottistico dell’Acqua Marcia con lo scopo di alimentare la zona Sud-Est di Roma. Codice intervento PNRR-M2C4-I4.1-A1-18 Strutture/infrastrutture per la captazione e adduzione dell'acqua per usi non agricoli o ad uso plurimo.

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Condotta Monte Castellone–Colle Sant’Angelo-Valmontone:  Il quarto sotto-progetto “Condotta Monte Castellone - Colle Sant'Angelo” prevede l’aumento della resilienza e della flessibilità gestionale del sistema acquedottistico Simbrivio-Doganella a beneficio del comune di Roma e quadrante sud-est. Codice intervento PNRR-M2C4-I4.1-A1-19 Strutture/infrastrutture per la captazione e adduzione dell'acqua per usi non agricoli o ad uso plurimo.

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M2 C4 I4.2 Digitalizzazione ed efficientamento delle reti di distribuzione

L’intervento ha l’obiettivo di ridurre le perdite fisiche nelle reti di distribuzione e di renderle più efficienti attraverso la distrettualizzazione e la modellizzazione matematica. Il progetto prevede l’efficientamento nelle reti di distribuzione di alcuni comuni dei Castelli Romani attraverso un insieme di misure che vanno dal rilievo e georeferenziazione delle reti idriche, all’installazione di strumenti smart per la misura di portate e pressioni, alla distrettualizzazione e modellazione idraulica delle reti, alla prelocalizzazione delle perdite, agli interventi di manutenzione straordinaria e sostituzione di tratti di reti idriche.  Codice intervento PNRR- M2C4-I4.2_023: Asset management ed azioni di efficientamento nelle reti di distribuzione di alcune zone del sistema metropolitano di Roma e di alcuni comuni dei castelli romani.

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M2 C4 I4.4 Ottimizzazione comparto depurazione e fognatura

La razionalizzazione del sistema fognario-depurativo (attraverso il Piano di Centralizzazione) prevede una serie di interventi presso i depuratori di maggiori dimensioni al fine di garantire una maggiore resilienza del sistema ed un miglior controllo degli aspetti/impatti ambientali correlati al processo di trattamento delle acque reflue, per la tutela del territorio e della risorsa idrica.

In particolare, per Acea ATO 2 sono stati ammessi 5 interventi, con l’obiettivo di accelerare la progettazione e realizzazione degli interventi di fognatura e depurazione e che mirano a garantire un trattamento più efficiente, sicuro e sostenibile delle acque reflue.

Prolungamento adduttrice della Crescenza – sistema fognario Tomba di Nerone - II lotto:  Realizzazione di due tratti di rete fognari e di uno scolmatore delle acque bianche nella zona nord-ovest del Comune di Roma.

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Collegamento a Roma est del depuratore di Borgonuovo:  La realizzazione del nuovo collettore fognario del depuratore di Borgonuovo permetterà di depurare acque attualmente non trattate e di centralizzare la raccolta dei reflui verso il Depuratore di Roma Est, permettendo una gestione più efficace del processo depurativo.

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Bonifica collettore e rete afferenti al depuratore di Ciciliano:  L’intervento ha lo scopo di convogliare i reflui verso il solo impianto di Ciciliano tramite la realizzazione di una rete intercomunale di collettori fognari.

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Adeguamento dell’impianto di depurazione di Ciciliano:  Gli interventi hanno l’obiettivo di convogliare le acque reflue presso un unico impianto.

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Collettore fognario afferente al depuratore Valle Giordano:  Il progetto mira a convogliare le acque reflue verso il depuratore Valle Giordano, consentendo un migliore smaltimento e trattamento delle stesse.

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M2 C1 I1.1 Gestione dei fanghi di depurazione

La riduzione del volume dei reflui industriali (attraverso il Piano Fanghi) prevede diversi interventi atti a potenziare le linee fanghi (sfruttando il biogas proveniente dalla digestione anaerobica per la produzione di biometano) e per il riutilizzo dell’acqua depurata all’interno dei processi industriali e/o a fini irrigui (valorizzando le matrici solide derivanti dal processo di depurazione), in un’ottica di economia circolare e transizione energetica.

Tra le opere presenti nel Programma degli Interventi dell’ATO 2, è stato ammesso il progetto “Adeguamento della linea fanghi dell'impianto di Ponte Lucano”.

Potenziamento dell'impianto di depurazione integrato di Ponte Lucano a Tivoli:  Gli interventi di potenziamento sono volti a migliorare l’efficienza e la capacità di trattamento delle acque reflue nel Comune di Tivoli, attraverso l’ammodernamento di impianti di trattamento fanghi attraverso la realizzazione dei comparti di upgrading a biometano del biogas.

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